giovedì, novembre 30, 2006

GACW, que viva Radiotelegrafia!

Il GACW (Grupo Argentino de CW) nel 2007 compirà trent'anni di attività e conta ad oggi 874 membri da tutto il mondo (e anch'io mi onoro di appartenervi).
Grazie all'opera di tanti soci, amabilmente coordinati da Alberto Uranito Silva (LU1DZ) propone tante attività, contest, e un bollettino (mailing list su Yahoo) redatto da Arnoldo Jorge Corda (LU7EE) per promuovere la Telegrafia, che da molte parti si vorrebbe invece eliminare come se fosse un residuato storico.
E invece a noi che la Telegrafia la amiamo piace ringraziare particolarmente chi si dà tanta pena per promuoverla e conservarla. Ove la voce non arriva, spesso arriva la nota pigolante del Tasto. E meno male!
Riportiamo qui il brevissimo manifesto del Bollettino GACW:
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EL GRUPO ARGENTINO DE RADIOTELEGRAFIA , es un movimiento de ideas dirigido con el objeto de formar una corriente de opinión entre los radioaficionados y no tiene fines de lucro. Todas las tareas desarrolladas por el GACW o sus coordinadores y delegados , son realizadas teniendo como premisa el bien común y la acción solidaria entre los aficionados y DXistas de todo el mundo.
Si usted desea ayudar a cumplir nuestros objetivos, ... consultas a: lu6ef@yahoo.com.ar
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Info in italiano <qui>
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domenica, novembre 26, 2006

Ascolti ...rurali


L'onda media di 1386 kHz non è mai facile per il DX, anche per stazioni provenienti dall'Africa. Sul canale operano emittenti inglesi, egiziane, greche, lituane, iraniane, cinesi..., tanto per citare quelle che regolarmente abbiamo ricevuto, nonché qualche stazione pirata greca, che ultimamente si è fatta ascoltare (con la solita modulazione ondivaga e gracchiante) su 1385 circa e (ieri) su 1386.4. Insomma non certo le condizioni migliori per ascoltare la simpatica Radio Rurale da Labé, Guinea, che, pur avendo - pare - 50 kW di potenza, ha difficoltà a farsi ascoltare in Europa. Per fortuna (nostra) la portante è realmente situata su 1385.91, e quindi con qualche artificio, qualche situazione favorevole e Santa Propagazione si ascolta a volte anche bene. Come ieri sera. Walter Mola mi ha segnalato la sua presenza a Torino, ed ho provato anche a Ragusa, dove arrivava a tratti anche in AM, e insolitamente chiara. Ecco un <clip> registrato intorno alle 2240 UTC, durante un talk in cui un'annunciatrice e un annunciatore parlavano della situazione geopolitica in Africa, e in particolare in Guinea (da non confondere con Guinea Bissau).
Normalmente la radio trasmette (da Dayabé, nota il WRTH) in francese e nelle lingue locali: fulah, maninkée e soussou, al momento dell'ascolto era appunto una discussione in "vernacolo".
L'avevamo anche segnalata in varie occasioni, negli anni passati, su Radioascolto.org, ad es. in questo intervento con Valter Comuzzi e Giuseppe Zella (2003), e anche Reanto Bruni e altri DXers italiani la riportano spesso. Non è infatti una novità, ma ci piace lo stesso dedicarle questa nota, con affetto.

lunedì, novembre 20, 2006

WiNRADiO G313e

Nel panorama dell'SDR certamente i prodotti di WiNRADiO sono tra i migliori, e l'esperienza del modello G313e è davvero esaltante.
Tra i modelli di punta della casa australiana ci sono il G313i, scheda pci interna e il G313e, usb, che si presenta sotto forma di scatola esterna, con alimentatore e collegamento usb al computer. L'hardware seleziona i segnali provenienti dall'antenna (che ovviamente è bene che sia la migliore possibile, come per tutti i ricevitori), li miscela in due stadi di media frequenza (IF) con oscillatori locali (PLL e DDS) e li passa ad un primo stadio DSP. Da qui in poi i segnali vengono elaborati dal software (Demodulatore), che scinde la IF in due parti (in base a coseno e seno del segnale alternato, "I" e "Q"), li tratta con un AGC e infine li ricostruisce in base ad una formula, applica la conversione A/D dell'audio e permette l'ascolto, anche tramite altri stadi DSP e filtri.
Ho semplificato molto, ma il "succo" del discorso è questo.
G313e sintonizza da 9 kHz a 30 MHz (esiste anche un'opzione hardware che va sino a 180 MHz).
L'interfaccia sotware è quasi perfetta, e consente di demodulare il segnale in AM, AMS (AM sincrona), LSB, USB, DSB (dual side band, reduced carrier), ISB (indipendent side band, AM Stereo), CW (con BFO variabile a piacere, quindi usabile anche per RTTY, ecc...), FMn (narrow), e inoltre in due modalità, Test e Study, che consentono di seguire visivamente il percorso del segnale, dall'hardware al software, di variarne i parametri e studiarlo.
Al centro dell'interfaccia si trova un preciso analizzatore di spettro, che si può zoomare da ±3 kHz a ±10 kHz e che consente anche ad occhio di vedere i segnali che interessano, anche se non sono al momento sintonizzati. C'è poi un analizzatore in differita, che consente di "spazzolare" una parte di spettro (impostabile a piacere) e poi sintonizzare i segnali di interesse (o i più forti) semplicemente cliccando sui picchi. Quest'ultimo analizzatore si può "srotolare" dall'interfaccia quando serve e per il resto rimane nascosto non occupando spazio sul desktop.
Quattro VFO e la possibilità di usare infiniti (limitati solo dalla memoria del computer) files di memoria, ognuno dei quali può contenere mille memorie. Step variabile a piacere, con alcune preimpostazioni tipiche (1 Hz, 5 Hz, 50 Hz, 100 Hz, ..., 9 kHz, 10 kHz, 12.5 kHz ...) o impostando un qualunque altro valore.
SM-meter realistico (e molto preciso), che - a scelta - misura in dBm, S-unit, uV, con misure di picco, media (RMS) e Range.
I filtri sono impostabili a piacere, da 1 Hz (!) a 15 kHz, variabili anche con un "drag" del mouse. IF shift, PBT (passband tuning) e RIT (clarifier), per evitare disturbi e fischi di eterodina e per sintonizzare stazioni in duplex su frequenze vicine). Utile il filtro Notch, che è possibile impostare a piacere variandone centro e ampiezza, Noise Blanker con soglia (threshold) variabile. AGC software, che è possibile impostare in aggiunta a quello hardware, entrambi con posizioni fast, medium, slow e off (in questo caso è impostabile anche un IF gain). Attenuatore 0 dB/18 dB per stazioni particolarmente potenti. Inoltre un utilissimo "Audio filter", che è in pratica un ulteriore dsp, utile con stazioni particolarmente disturbate. Da notare anche la presenza delle funzioni TTP (tune to peak) e AFC (Auto Frequency Control), utili per una corretta sintonia.
Un setup per ogni modo è disponibile per consentire di variare alcuni parametri, come Audio Output (ISB), Audio Gain (in caso che l'AGC Software, SAGC, sia off), CW Tone (il BFO), SAGC reference level (riferimento per l'AGC software), e impostare anche la forma del filtro "Audio filter", come passabanda o passabasso, variandone anche la forma.
Il demodulatore principale ha un registratore, che può registrare sia l'audio demolutato, sia la IF, così da poter rivedere poi il segnale con calma, e magari demodularlo diversamente, con diversi filtri, ecc..., in pratica consente anche di fare un dx in differita.
Oltre al demodulatore principale è possibile usare un apposito Demodulatore DRM (free, ma bisogna anche comprare una key drm, che costa circa 50 dollari), veramente interessante, perché consente di ascoltare il DRM con un tocco del mouse, senza uscire dal programma e senza usare altro software; i messaggi di testo delle stazioni DRM vengono presentati a video, ed è possibile registrare sia l'audio, sia il segnale IF, da poter poi demodulare di nuovo, ascoltare e rivedere successivamente.
A questo proposito c'è anche da dire che G313e può anche inviare direttamente il segnale IF a un software esterno, come Dream, tramite la scheda audio, e soprattutto tramite il modulo opzionale Virtual Sound Card.
In questo caso, ad es, il DRM viene demodulato da Dream, come per una lunga serie di altri ricevitori.
Il software è espandibile, e viene aggiornato spesso.
Tramite la scheda audio e meglio la Virtual Sound Card (VSC), per i programmi che la supportano, è possibile decodificare i segnali digitali. La VSC ha il vantaggio di evitare una doppia conversione A/D.
E` possibile aggiungere (come per tutta la serie G3 di WiNRADiO) the moduli "plugin" XRS (ce n'è per tutti i gusti: timer, gestione di memoria, processori di segnali, tuners...) ed eventuali altri demodulatori di terze parti, che si integrano nell'interfaccia.
La sensibilità, la selettività, la gamma dinamica sono di tutto rispetto, anche confrontati a parità di antenna (una Wellbrook ALA 1530) e condizioni con l'AOR 7030. In certi casi WiNRADiO risulta migliore in assoluto, e la possibilità di usare filtri a piacimento, notch, blanker, dsp permette di ascoltare segnali che, pur presenti sull'altro ricevitore, sarebbero inascoltabili per QRN, QRM e altri fattori. A dispetto di quello che si potrebbe pensare, non si notano affatto disturbi indotti dal computer (abbiamo usato uno dei più recenti, un monitor LCD, molto silenzioso, e una scheda audio Soundblaster Live 24 usb esterna, anche se G313e produce l'audio da sé e non avrebbe bisogno della sound card, se non per elaborare il segnale con qualche decoder), e neppure intermodulazioni. Ma - ovviamente - molto dipende soprattutto dall'antenna usata. WiNRADiO fornisce un'antenna di startup (una filare di qualche metro, con un cavo lead-in), ma consiglia l'uso di opportune antenne, come per ogni ricevitore.
Abbiamo anche provato il modulo Advanced Digital Suite, che, oltre a varie elaborazioni DSP ulteriori (signal conditioner, signal classifier, speech inversion...), analisi (ottimo l'oscilloscopio), ecc..., consente di decodificare senza ulteriore software fax, navtex, packet AX.25 e l'Universal FSK Decoder, che decodifica vari segnali FSK (ARQ, FEC, navtex, RTTY o ITA2, IRA o ASCII, CIS11, Packet). Molto interessanti.
Un altra caratteristica interessante e foriera di sviluppi è il modulo Client/Server (acquistabile a parte), che consente addirittura di sintonizzare la radio (che opera su un computer in cui gira il modulo server) in remoto, via IP, usandone tutte le funzioni e ascoltando l'audio sul proprio computer in cui gira una versione del software e il modulo client.
L'esperienza ci ha convinti del fatto che è un ricevitore SDR molto valido (non è solo pubblicità, questo alla fine è quello che conta). Non a caso il Medium Wave Circle ne tiene uno disponibile per i soci tramite - appunto - il client/server di WiNRADiO.
L'importatore italiano è Grandicelli.
Il WRTH 2006 l'ha recensito attribuendo ben cinque stelle su cinque.

venerdì, novembre 17, 2006

Decodificami il segnale

Fare un elenco completo dei decoders di segnali digitali sarebbe troppo lungo, per cui questa non vuole essere una trattazione completa, ma solo un invito all'approfondimento.
Un decoder non serve, non dovrebbe servire, a "carpire trasmissioni segrete", ma solo uno strumento per aiutare l'SWL e il BCL attento a capire e ad intepretare ciò che lecitamente si può ascoltare e arriva sotto forma di segnale digitale (intendiamolo qui in senso lato come trasmissione "non in voce"), come la classica RTTY, il CW, il PSK31, il Navtex (Sitor-B), il FAX, ALE, IRA, Olivia, ecc...
Negli anni ne ho provati davvero tanti, e non tutti mi sono piaciuti. Alcuni li ho registrati, come faccio sempre con i software (essendo pure io un programmatore) per aiutare i programmatori a farli meglio (chi li copia fa male a se stesso). Tra i migliori in assoluto di certo è Code 30 Gold, di Hoka, che ancora ogni tanto uso, anche se non è proprio "Windows like". Sempre di Hoka - che ho sempre apprezzato, mi piacerebbe proprio l'ottimo Code300-32, se non costasse una barca di soldi, e in questi tempi in cui molti segnali vanno scomparendo dall'etere, mi sembra davvero un peccato che il programma sia così inaccessibile (e gli Autori non ne vogliono sapere di diminuirne l'importo e renderlo "umano", chi vuole intendere intenda). Questo è sicuramente tra i migliori, insieme ai decoder di Wavecom (che produce ottime schede di decodifica), ed ha sicuramente tutti i modi esistenti ed esistiti (infatti molti stanno proprio sparendo, o sono già spariti, purtroppo).
Negli ultimi anni il mio preferito è diventato Skysweeper, che cresce di giorno in giorno grazie ad un'attivissima mailing list e all'opera del dinamico Mikko Huttunen, che segue i consigli degli utenti e li mette in pratica. Skyswpr è davvero completo, di recente sono stati anche aggiunti alcuni moduli, come quello per la decodifica di Olivia, molto in voga tra i radioamatori dei nostri giorni.
Tempo poi sempre installati tre programmi dell'amico Sergei Podstrigailo (UA9OV) di DXSoft: CW-get (in pratica il più utile per CW), SeaTTY e TrueTTY. Soprattutto il secondo, che decodifica RTTY (Baudot, ITA2), Fax (Wefax, HF-Fax) e Navtex è semplice da usare e utilissimo.
Per FAX e SSTV c'è poi un programma di qualche anno fa, ma ancora validissimo: JVComm32.
Le nuove trasmissioni (anche radiomatoriali) in ALE (MIL-STD 141A) hanno l'ottimo PC-ALE di Charles Brain, che propone anche PCHFDL.
Poi ci sarebbero i vari MixW2, Dream (per il DRM; WinRADiO ha poi anche un ottimo modulo integrabile nel suo software), PSK31SBW di Nino Porcino (IZ8BLY), ecc... che meriterebbero una trattazione a parte.
Infine, due moduli prodotti da WiNRADiO: Advanced Digital Suite, che tra l'altro decodifica Navtex, FAX, ACARS e Packet e Universal FSK, che ha moduli per ITA2, IRA, ARQ (vari), FEC (Sitor-B, ecc...). Ma di questo qualche giorno parleremo a parte.
Da utente convinto di Mac OS X di Apple non posso non citare poi l'unico programma che uso su Mac: Multimode di Blackcatsystems, nella speranza che intanto ne facciano tanti altri.

mercoledì, novembre 15, 2006

Solar Viewer Widget

Ogni radioamatore che si rispetti sa quanto importante sia monitorare l'attività solare, che contribuisce enormemente alla propagazione delle onde radio.
Sul web esistono tanti strumenti utili e moltissimi documenti, si spera solo di avere il tempo per consultarli e leggerli tutti ogni volta che si vuole operare seriamente.
Per chi usa Mac OS X come sistema operativo, ora c'è uno strumento in più, utilissimo: Solar Viewer, un "widget" per Dashboard proposto da Apple, che presenta immagini in tempo reale del disco solare, fornite da NASA ed ESA e dall'Osservatorio Big Bear. Il widget richiede ovviamente un collegamento continuo alla rete (adsl, ecc...).
Che il ciclo solare sia con noi!

sabato, novembre 11, 2006

Tikirriki e CW Contest


Il Tikirriki Contest Club di Pantelleria tramite l'ARI DX Bullettin 425 DX News Bullettin di queste settimane e in particolare tramite IT9BLB, rende noto che parteciperà al CQ WW DX CW Contest come IH9P (Multi-Multi) da Pantelleria (AF-018, IIA TP-01).
Gli operatori che parteciperanno saranno I1HJT, I1NVU, I2YSB, IK1QBT, IK2AHB, IK2ANI, IK2CIO, IK2HKT, IK2RZP, IK7JWY, IK8ETA, IT9BLB, IT9VDQ, IT9ZGY, IT9ZMX, IV3SKB e IZ1GAR.
Ci si aspetta attività SSB e alcuni modi digitali come IH9/homecall a partire dal 20 novembre prossimo.
Per eventuale QSL rivolgersi a KR7X e LOTW.
Nella foto il Tikirriki, appunto, della splendida isola pantesca.

Ogni tanto, dal Peru...

L'amico argentino Arnaldo Slaen, che non finiremmo mai di ringraziare per la costanza con cui ci invia logs e notizie, tramite DXLandia risveglia la nostra nostalgia di ascolti in onde corte, con alcune radio che sono diventate una vera rarità, qui in Europa, e che resistono nel panorama desolante delle tante BC che purtroppo stanno scomparendo.
Le segnaliamo qui:

PERU
5460.30 Radio Emisora Bolivar, La Libertad, 2350+, November 10, Spanish, short ann. By male, tecnocumbias, 24432
6520.40 Radio Paucartambo, Paucartambo, 2340+, November 10, Spanish/Quechua, ann by male in spanish & quechua, ID in spanish and annmt. As: “...en Radio Paucartambo, la radio lider”, huaynos, 24432
6536.00 Radio Comercial Huancabamba, Huancabamba, 2345+, November 10, Spanish, local advs. in spanish, tecnocumbias, 34422
(Arnaldo Slaen, Argentina)


Grazie ancora Arnaldo.

venerdì, novembre 10, 2006

Miskeyed NDB


Ogni tanto ne spunta qualcuno, che poi si risolve in un call reale, che a volte rimane "unid" per tanto tempo o per sempre. E` anche questo il bello dell'hobby.
Da qualche sera ne spunta uno, che dovrebbe essere su 417 KHz, udbibile a tratti soprattutto su 418.05 KHz (meno, almeno dalle mie parti) su 416.01 KHz (entrambi le bande spostate un po' rispetto ad un ipotetico offset di 1020 Hz), che sembra provenire da sud (Libia? Africa?) considerando i "bearing" proposti in Sardegna e in Sicilia, e il cui "call" sarebbe davvero strano: "EES SEEE E". Sicuramente è un "miskeyed NDB", ovvero un NDB "digitato male", non sappiamo come sia in effetti combinato il trasmettitore da cui parte, non una "ricezione negativa", come a volte avviene (chi si occupa di queste cose sa di cosa parlo).
Nell'immagine (cliccate sopra per vederla ingrandita) ricevuta qui in Sicilia AOR 7030+, Wellbrook ALA 1530) si vede la traccia come appare su Spectrogram. L'emissione sarebbe di sei secondi, con due secondi di pausa.
L'emissione non arriva con costanza, ma con molto fading, a dire il vero.
Al momento è un mistero, che speriamo possano risolvere presto i massimi esperti del settore, da Michael Oexner a Pat Vignoud, che sono incuriositi da questo nuovo arrivato.
Michael fa sapere che, sempre su 417 KHz dovrebbe ora essere attivo presto UBR (Ubari, LBY, ex 291), che dovrebbe avere a che fare con "EES SEEE E".
O sì? in fondo tra . . ... ... . . . . e ..- -... .-., parlando di "miskeyed NDB" passano solo una R e un "dah" sballato :-)
Ovviamente stiamo scherzando.

DRM con l'AOR 7030


Di DRM, oramai, se ne parla abbastanza (su Radiopassioni, sul sito di Andrea Borgnino (IW0HK), ad esempio, si possono trovare informazioni e articoli in merito).
Non serve per forza un ricevitore DRM, ma anche con un normale ricevitore, spesso si può decodificare e ascoltare il segnale DRM. Ad esempio con il programma Dream. Ricevitori SDR come WiNRAdiO hanno moduli integrati o proprietari per la decodifica (ne riparleremo).
Posto qui, a titolo di esempio, le impostazioni per l'AOR 7030, già a suo tempo pubblicate dall'amico Paolo Romani in un articolo pubblicato su Radiokit Elettronica (C&C Edizioni), che mi piacerebbe poter riportare integralmente, con il consenso dell'autore e dell'editore:

modo d’emissione: CW
filtro: 9.5 kHz (standard per l'FM)
Gain: 99%
AGC: slow
PBS: -4,2 kHz
BFO: 0.0 kHz
Notch e NB: disattivati
Offset da apportare alla frequenza voluta: +5 kHz
Volume: adeguato per non saturare l’ingresso della scheda audio

Paolo consiglia di salvare questo modo operativo tramite l’utile funzione presente nel menù iniziale che appare con “SetA:Save” per poterla poi richiamare all’occorrenza con “SetA:Load”.
L’audio può venir prelevato direttamente dalla presa cuffie o dalla presa ausiliaria posta sul retro del ricevitore ed inserito nell’ingresso microfono della scheda audio del computer, meglio dalla presa posteriore il cui livello è preimpostato.
Sarebbe stato meglio un filtro più largo, magari 12.5 KHz, ma con quello standard dell'AOR funziona egregiamente.
Le attuali compilazioni di Dream sono in grado di mantenere una tabella aggiornata con le stazioni DRM e di sintonizzare, tramite cavo seriale, anche il 7030 (come molti altri ricevitori) impostando già l'offset adeguato. A proposito dell'offset, ho indicato PBS -4.2 e Offset +5 KHz pensando, appunto, a Dream; Paolo aggiunge che - ovviamente - anche PBS + 4.2 e Offset -5 KHz va bene lo stesso.
Recentemente AOR ha dismesso la produzione di 7030 modificati per il DRM ritenendo le modifiche non convenienti, e conferma invece i parametri indicati qui e nell'articolo di Paolo Romani.

Datong FL2


I miei interessi, parlando di radioascolto, sono volti principalmente all'ascolto di onde medie, NDB e Beacons e Ham band; in bande di frequenze, quindi, dove l'affollamento è massimo e la selettività dei ricevitori non basta mai. Quelli migliori sono dotati di ottimi filtri, che a volte però non bastano o non sono del tutto adeguati, e per questo negli ultimi anni, anche grazie alle continue evoluzioni delle ricerche sull'SDR (software defined radio), sono stati studiati ottimi filtri DSP, in genere pilotati da software.
Datong ha pensato ad una soluzione che combina l'uso di ottimi filtri "hardware" con l'uso di circuiti logici per il suo Datong FL2 (ora fuori produzione, sostituito da FL3, ma sempre valido), un apparecchio che intercetta il segnale audio uscente da un ricevitore, lo analizza e lo filtra in vari modi: SSB, SSB + Notch, SSB + Peak, CW, RTTY. L'ascolto può avvenire poi in cuffia, tramite altoparlante o inviato al computer per essere ulteriormente analizzato o decodificato.
I filtri si possono regolare senza soluzione di continuità, e vanno da 200 Hz a 3500 Hz per SSB e RTTY mode, e da 100 Hz a 1750 Hz per CW mode, e si possono stringere sia inferiormente sia superiormente alla banda di frequenze ascoltata, permettendo anche di eliminare segnali di disturbo, fischi di eterodina o altro. I disturbi, infatti, non mancano mai, non solo il QRN, inevitabile, ma anche il QRM da canali adiacenti, trasmissioni digitali, disturbatori vari, e avere strumenti come questi, con filtri regolabili e notch che elimina picchi "birichini" di segnale è una santa cosa.
Da quando l'ho messo all'uscita dell'AOR 7030 e di altre radio posso dire che non riesco più a toglierlo. Se non serve il segnale lo bypassa, ma se serve permette ascolti a volte impossibili anche con l'ottimo 7030 (in cui già ho ottimi filtri da 500, 1600, 2100, 3500 e 9500 Hz, ma che non ha un vero notch, oltre al suo PBT). Mi sento di ringraziare gli amici Aldo Moroni ed Enrico Oliva che me lo hanno consigliato.

In SSB, meglio SSB + Notch si selezionano agevolmente le stazioni nelle bande Ham, ma in CW il Datong si comporta ancora meglio: tramite una manopola si seleziona sul segnale di battimento e con un'altra si regola il filtro, anche a soli 100 Hz, escludendo segnali adiacenti. Per l'ascolto di NDB è utilissimo. Già l'AOR manda - nel mio caso - un segnale filtrato a 500 Hz, che poi viene ristretto sino a 100, permettendo la ricezione di NBD disturbati da altri isofrequenza o nelle frequenze vicine. Oltre al normale filtro CW con fronte molto ripido, c'è una seconda modalità CW più smooth, con fronte più arrotondato. Si può scegliere, all'occorrenza, quello che si preferisce o si ritiene più utile.
Nel modo RTTY, con opportuni accorgimenti, si può restringere l'ascolto alla sola zona attorno ai segnali di "mark" e "space", ripulendo il segnale da mandare ai decoder per una migliore decodifica dei segnali digitali.
Il tandem Wellbrook ALA 1530, AOR 7030 e Datong FL2 consente interessanti ascolti di NDB, LW, MW, anche in situazioni come la mia, in cui lo spazio per le antenne è poco e la città è subissata da rumori in radiofrequenza di ogni tipo.
Ovviamente, per chi passa all'ascolto di sistemi SDR, come WiNRADiO, CiaoRadio, Elad, ecc, che hanno o usano DSP sofware (anche tramite scheda audio), il Datong non può essere molto utile, ma per i classici ricevitori analogici è consigliabile davvero.

giovedì, novembre 09, 2006

Benvenuti nel blog di IT9-4639

Eh sì, un altro blog sulla radio e sul radioascolto :-)
Ma non ce ne sono già tanti? Appunto: non voglio fare concorrenza a nessuno, ma solo postare qui le mie impressioni, i miei ascolti, i miei ricordi, i miei dubbi sul mondo della radio. Lo farò quando avrò tempo e argomenti, sperando di essere utile a chi si occupa di questo mondo e di questo hobby. Non sarò, ahimé, sistematico e metodico. Per leggere notizie sempre aggiornate e articoli su cui meditare vi invito sempre nel blog dell'amico Andrea Lawendel, Radiopassioni, per gli ascolti DX su Radioascolto.org, dove potrete anche scaricare il mio (nostro) DX Handbook, un pdf su tutto ciò che è possibile trovare da 0 a 30 MHz: BCL, Ham, NDB, Utility, ecc., corredato da references e tabelle utili per i dxers. Il pdf viene offerto gratuitamente, ma è possibile fare un'offerta tramite Paypal, per contribuire ai costi di edizione e - se volete - ringraziare me, gli altri editor e i tanti collaboratori del lavoro svolto.

Questo è un po' il mio log di stazione di DXer, SWL, BCL.
Benvenuti a bordo!

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