domenica, novembre 26, 2006

Ascolti ...rurali


L'onda media di 1386 kHz non è mai facile per il DX, anche per stazioni provenienti dall'Africa. Sul canale operano emittenti inglesi, egiziane, greche, lituane, iraniane, cinesi..., tanto per citare quelle che regolarmente abbiamo ricevuto, nonché qualche stazione pirata greca, che ultimamente si è fatta ascoltare (con la solita modulazione ondivaga e gracchiante) su 1385 circa e (ieri) su 1386.4. Insomma non certo le condizioni migliori per ascoltare la simpatica Radio Rurale da Labé, Guinea, che, pur avendo - pare - 50 kW di potenza, ha difficoltà a farsi ascoltare in Europa. Per fortuna (nostra) la portante è realmente situata su 1385.91, e quindi con qualche artificio, qualche situazione favorevole e Santa Propagazione si ascolta a volte anche bene. Come ieri sera. Walter Mola mi ha segnalato la sua presenza a Torino, ed ho provato anche a Ragusa, dove arrivava a tratti anche in AM, e insolitamente chiara. Ecco un <clip> registrato intorno alle 2240 UTC, durante un talk in cui un'annunciatrice e un annunciatore parlavano della situazione geopolitica in Africa, e in particolare in Guinea (da non confondere con Guinea Bissau).
Normalmente la radio trasmette (da Dayabé, nota il WRTH) in francese e nelle lingue locali: fulah, maninkée e soussou, al momento dell'ascolto era appunto una discussione in "vernacolo".
L'avevamo anche segnalata in varie occasioni, negli anni passati, su Radioascolto.org, ad es. in questo intervento con Valter Comuzzi e Giuseppe Zella (2003), e anche Reanto Bruni e altri DXers italiani la riportano spesso. Non è infatti una novità, ma ci piace lo stesso dedicarle questa nota, con affetto.

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