venerdì, novembre 10, 2006

DRM con l'AOR 7030


Di DRM, oramai, se ne parla abbastanza (su Radiopassioni, sul sito di Andrea Borgnino (IW0HK), ad esempio, si possono trovare informazioni e articoli in merito).
Non serve per forza un ricevitore DRM, ma anche con un normale ricevitore, spesso si può decodificare e ascoltare il segnale DRM. Ad esempio con il programma Dream. Ricevitori SDR come WiNRAdiO hanno moduli integrati o proprietari per la decodifica (ne riparleremo).
Posto qui, a titolo di esempio, le impostazioni per l'AOR 7030, già a suo tempo pubblicate dall'amico Paolo Romani in un articolo pubblicato su Radiokit Elettronica (C&C Edizioni), che mi piacerebbe poter riportare integralmente, con il consenso dell'autore e dell'editore:

modo d’emissione: CW
filtro: 9.5 kHz (standard per l'FM)
Gain: 99%
AGC: slow
PBS: -4,2 kHz
BFO: 0.0 kHz
Notch e NB: disattivati
Offset da apportare alla frequenza voluta: +5 kHz
Volume: adeguato per non saturare l’ingresso della scheda audio

Paolo consiglia di salvare questo modo operativo tramite l’utile funzione presente nel menù iniziale che appare con “SetA:Save” per poterla poi richiamare all’occorrenza con “SetA:Load”.
L’audio può venir prelevato direttamente dalla presa cuffie o dalla presa ausiliaria posta sul retro del ricevitore ed inserito nell’ingresso microfono della scheda audio del computer, meglio dalla presa posteriore il cui livello è preimpostato.
Sarebbe stato meglio un filtro più largo, magari 12.5 KHz, ma con quello standard dell'AOR funziona egregiamente.
Le attuali compilazioni di Dream sono in grado di mantenere una tabella aggiornata con le stazioni DRM e di sintonizzare, tramite cavo seriale, anche il 7030 (come molti altri ricevitori) impostando già l'offset adeguato. A proposito dell'offset, ho indicato PBS -4.2 e Offset +5 KHz pensando, appunto, a Dream; Paolo aggiunge che - ovviamente - anche PBS + 4.2 e Offset -5 KHz va bene lo stesso.
Recentemente AOR ha dismesso la produzione di 7030 modificati per il DRM ritenendo le modifiche non convenienti, e conferma invece i parametri indicati qui e nell'articolo di Paolo Romani.

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